La premessa

È normale essere in crisi con la scuola
(anche la scuola è un po’ in crisi…)

È sempre più frequente che gli adolescenti vivano momenti di crisi nei confronti della scuola, fino al punto di volerla abbandonare.
A volte questi momenti coincidono con un passaggio della vita in cui – per ragioni diverse – le energie diminuiscono e la tensione, lo sconforto o l’ansia aumentano.

NON VOGLIO MICA SMETTERE DI IMPARARE, VOGLIO SOLO FARLO IN MODO DIVERSO!”

A scuola a volte è difficile andare avanti

La maggior parte dei ragazzi che abbiamo incontrato arriva da esperienze in cui hanno sentito la scuola distante dalle proprie esigenze e sensibilità, o non si sono sentiti in grado di reggerne la pressione e il continuo giudizio.

Cercano meno rigidità e competitività.
Ci chiedono una scuola vicina a loro, al loro tempo serena aperta alle differenze, agli interessi di ognuno.

È la storia di sempre più adolescenti

In genere tutto comincia con il peggioramento dei voti, o con il moltiplicarsi delle assenze, e l’idea di lasciare prende sempre più piede.

I genitori preoccupati spingono a riprovare, a scegliere rapidamente un nuovo indirizzo, ma queste richieste possono portare ad una chiusura ulteriore nei ragazzi, oppure a scelte che in poco tempo riproducono i problemi precedenti.

Non è solo questione di impegno, a volte prima di tutto bisogna tornare a respirare.

L’esperienza di tanti anni di lavoro ci dice che spesso non basta “impegnarsi di più” per uscire da un momento difficile.

Per molti ragazzi è stato fondamentale allontanarsi dai contesti che sentono come portatori di sofferenza per ritrovare calma e serenità, per rielaborare la tensione e/o abbassare l’ansia.

Solo in quel momento, con spirito diverso, si può riprendere il cammino. Non si tratta di perdere ancora tempo, ma dell’unico modo di riguadagnare la vita.